Croda Pramaggiore

Per la bancata in parete Sud Est e la cresta principale

Una precedente esplorazione mi aveva confermato che la lunga bancata ghiaiosa a tre quarti della parete Sud Est della Croda Pramaggiore era percorribile. Il mio progetto era quello di servirmi di questa via per portarmi sotto la Punta Ovest, salirla e poi proseguire la lunga cresta fino in cima al M. Pramaggiore. In pratica un anello con partenza ed arrivo in casera Pramaggiore.

La bancata inizia sopra la Val del Clap proprio dove scende un vasto ghiaione.

Salendo la Val del Clap.

La val del Clap da sopra la bancata.

Parte iniziale.

Una visuale complessiva della bancata.

Si arriva sulla perpendicolare del Passo Pramaggiore.

Qui la bancata si tramuta in stretta cengia che passa su quegli anfratti all'altezza del torrione giallastro.

La cengia vista dall'altro lato. Passaggio molto esposto su roccia buona.

Ancora un tratto di ghiaie...

...e si arriva dove la bancata termina, a picco sul Cadin del Pramaggiore, in vista della Val Postegae.

Una placca inclinata porta in breve sulla Punta Ovest.

La cresta prosegue con la Punta Est, il Clap Piccolo, il Clap Grande e la cima del Pramaggiore.

Considerazioni. La cresta è molto bella e percorrerla nel senso che abbiamo fatto noi si può solo salendo dal Passo Pramaggiore per una delle vie descritte nella guida Berti, la più facile di queste è la Silvestrin-Martin, ma bisogna essere bravi rocciatori. Il sistema che ho escogitato permette anche ad un escursionista esperto di calcare questa grandiosa cresta. Ed è un giro esaltante!

Grazie a Teta e a Gloria per l'indispensabile aiuto.

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